Lo scorso anno, abbiamo festeggiato il cinquantunesimo compleanno del premio Bice Bugatti, nato per volere del maestro Viviani, nel lontano 1959.
Nel corso di tutti questi anni, come era giusto che fosse, il premio ha mutato alcune sue caratteristiche per meglio adeguarsi ai cambiamenti del tempo. Partito come premio estemporaneo, ha via via assunto una definizione sempre più professionale, proponendo la partecipazione ad artisti invitati e selezionati da apposite commissioni; in entrambi i casi formate da autorevoli critici d’arte o da artisti.
Questa formula, secondo noi (comitato organizzatore) ha permesso di garantire una qualità nella partecipazione e una serietà nella scelta dei vincitori, che viene fatta da una giuria, ovviamente diversa dai critici che hanno invitato o selezionato gli artisti.
Nel 1966, nacque il premio Segantini che aveva come prerogativa quella di premiare il disegno come mezzo espressivo. Per anni i premi Bice Bugatti (Pittura e Scultura), Segantini (Disegno), si sono alternati con cadenze biennali. A partire dall’edizione di quest’anno 2010, il comitato organizzatore ha deciso di unire i due premi sotto il nome di premio Bice Bugatti Segantini, cinquantunesima edizione, dando la possibilità...